Lo Yoga facciale
Oramai ad Hollywood lo yoga facciale è una routine per tutte le star; i muscoli del viso vanno allenati come quelli di qualsiasi altra parte del corpo. Ma la ginnastica facciale ha origine molto più lontane, basta pensare che questa pratica iniziò addirittura all’età degli egiziani, che erano soliti allenare i muscoli del viso per mantenere la pelle più giovane, tonica ed elastica.
Non sai da dove iniziare o quale esercizi effettuare?? Nessun problema ci siamo presi noi la briga di scegliere per voi i più facili da eseguire e quelli che danno i migliori risultati.
La “moda” dell’ultimo momento è addirittura lo yoga facciale che, diciamo, ha soppiantato la ginnastica facciale. La sostanziale differenza sta nel fatto che nella prima viene svolta un’attività isotonica (contrazione e rilassamento dei muscoli), mentre nello yoga c’è una contrazione isometrica (la posizione viene mantenuta per qualche secondo) questo permette di svolgere meno esercizi in tempi ridotti e con risultati ottimali.
1 – Contro le rughe glabellari per una fronte più liscia e tonica: Bloccate con gli indici la parte superiore delle sopracciglia, sollevate gli angoli delle sopracciglia in alto e verso le tempie tentando di aggrottare la fronte. ripetere l’operazione per circa 10 volte.
3 – Contro le “zampe di gallina” del contorno occhi: Posizionate gli indici sotto le sopracciglia e i pollici sotto gli occhi. Chiudete contemporaneamente le palpebre superiori e inferiori facendo resistenza al movimento con le dita. Con le palpebre chiuse muovete gli occhi in alto e in basso.
5 – Contro le rughe naso-labbiali: Gonfiate le guance, con le dita di una mano chiudere forte sulle labbra per evitare la fuoriuscita dell’aria, con l’altra mano spingete in dentro la guancia.
2 – Contro le rughe del contorno labbra: Infilate le punta degli indici negli angoli della bocca e cercate di allargare le labbra mentre vi opponete con forza. Eseguite lo stesso esercizio solo sul labbro inferiore e poi su quello superiore.
4 – Flettete la testa verso il basso, avvicinando il mento al petto. Eseguite il movimento contando fino a quattro. Sempre in quattro tempi piegate la testa, lentamente, verso l’alto, cercando di spingerla il più indietro possibile. Ruotate la testa in quattro tempi, prima verso destra e poi verso sinistra.